«Dunque è una pozza o un lago, e non un fiume sotterraneo» pensò. Ma non osò avventurarsi nel buio. Non sapeva nuotare; e gli vennero subito in mente quelle viscide cose repellenti dai grandi occhi sporgenti e ciechi, che si muovono torcendosi nell’acqua.
Leggi tutta la voce

 Improvvisamente e senza il minimo preavviso, ciac! si trovò, trotterellando, coi piedi nell’acqua. Brr! Era gelata! Questo lo fece fermare di botto. Non capiva se era solo una pozza sul suo cammino o la sponda di un ruscello sotterraneo che intersecasse il passaggio, o la riva di un lago sotterraneo scuro e profondo.
Leggi tutta la voce

 Ciò nondimeno, non mi sarebbe piaciuto trovarmi nei panni del signor Baggins. Pareva che il tunnel non avesse mai fine. Bilbo sapeva solo che continuava a scendere costantemente sempre nella stessa direzione, nonostante una curva o due. Ogni tanto sui fianchi della roccia si aprivano dei passaggi laterali, come capiva dal luccichio della spada, o poteva sentire toccando la parete.
Leggi tutta la voce

 Bilbo si trovava ora in quella che viene propriamente chiamata una strettoia. Dovete però ricordarvi che per lui non era proprio così stretta come lo sarebbe stata per me o per voi. Gli Hobbit non sono esattamente simili alla gente normale; e dopo tutto, anche se le loro caverne sono dei bei posti allegri e ben arieggiati, molto diversi dai tunnel degli Orchi, tuttavia essi sono molto più avvezzi di noi a scavare gallerie e non perdono facilmente il senso dell’orientamento sottoterra – non quando la loro testa si è rimessa dall’aver preso una botta.
Leggi tutta la voce

 La sguainò. Riluceva pallida e offuscata davanti ai suoi occhi. «Dunque anche questa è una lama elfica,» pensò «e gli Orchi non sono molto vicini, anche se non sono lontani abbastanza».
 Ma si era un po’ rincuorato. Cingere una lama forgiata a Gondolin per le guerre contro gli Orchi, di cui tante canzoni avevano cantato, era una cosa che dava prestigio; ed egli si era anche accorto che questo tipo di armi aveva fatto una grande impressione agli Orchi che erano improvvisamente piombati su di loro.
Leggi tutta la voce

 Non era in grado di pensare al da farsi; né tantomeno era in grado di pensare a quanto era successo; o perché fosse stato abbandonato; o perché, se era stato abbandonato, gli Orchi non l’avessero catturato; e nemmeno perché la testa gli facesse tanto male.
Leggi tutta la voce

 Quando Bilbo aprì gli occhi, si chiese se li avesse veramente aperti; infatti il buio non era meno fitto di quando li teneva chiusi. Non c’era nessuno vicino a lui. Immaginate la sua paura! non poteva udire niente, vedere niente e sentire niente, tranne il suolo roccioso.
Leggi tutta la voce
Back To Top
Racconti di Tolkien