Un paio di volte i viaggiatori udirono il fruscio ed il sibilo delle ali di cigni

 Anche a ovest, sulla loro destra, il paesaggio era privo di alberi, ma era piatto, e ampie pianure erbose lo macchiavano in parecchi punti di verde. Su questa sponda del Fiume oltrepassarono foreste d’immense canne, così alte che ostruivano completamente la vista ad occidente, quando le piccole imbarcazioni avanzavano strusciando contro le ultime propaggini dei canneti oscillanti al vento.
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Erano arrivati alle Terre Brune

Ciò nonostante non scorsero alcuna traccia di nemici durante tutta la giornata, e il giorno dopo nemmeno. Le monotone ore grigie passavano senza che nulla accadesse. Ma il terzo giorno le campagne incominciarono lentamente a cambiare aspetto: gli alberi diminuirono e poi scomparvero del tutto.
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Ho mirato per ultimo ciò che di più bello vi era

Incontrarono improvvisamente un gomito del Fiume, ove da ambedue i lati le rive s’innalzavano, nascondendo la luce di Lórien. Frodo non rivide mai più quella dolce terra.
 I viaggiatori volsero allora lo sguardo in direzione della via che li attendeva: il sole li abbagliò, perché tutti avevano gli occhi pieni di lacrime.
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come tutte le parole elfiche, anche quelle gli rimasero impresse

Erano ancora voltati, quando l’Argentaroggia mescolò le sue acque alle correnti del Grande Fiume; le barche girarono puntando verso sud, e presero maggiore abbrivo. La bianca figura della Dama divenne presto piccola e distante. Brillava come una finestra di vetro su una lontana collina al sole del tramonto, o come un remoto lago visto dall’alto di una montagna: un cristallo caduto nel grembo della terra.
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