superiore a tutto l’oro e all’argento, trascende ogni gioiello

Cosi Beren cominciò a pagare col dolore il destino toccatogli in sorte; e dal suo fato Lùthien fu catturata, e da immortale che era ne condivise la mortalità e, da libera, si caricò della sua catena; e la sua pena fu maggiore di ogni altra che un Eldalië avesse conosciuto. Tornò a lui mentre egli sedeva nel buio, e molto tempo fa, nel Regno Celato, pose la sua mano tra le sue, e nessun altro dei Figli di Ilùvatar aveva conosciuto gioia così grande.
Ma anche Daeron il menestrello amava Lùthien, e ne spiò gli incontri con Beren e ne informò Thingol. Il Re allora montò in collera, poiché amava la figlia sopra ogni cosa, anteponendola a tutti i principi degli Elfi, mentre gli Uomini mortali neppure come servi li voleva. Lùthien, prevenendoli, condusse lei stessa Beren di fronte al trono di Thingol, quasi fosse un ospite di riguardo. «Egli è Beren, figlio di Barahir, signore di Uomini, possente avversario di Morgoth, il racconto delle cui gesta è cantato persino tra gli Elfi».
«Che parli Beren!» ordinò Thingol. «Che vai cercando tu qui, infelice mortale, e per quale motivo hai abbandonato la tua terra per entrare in questa, che è vietata a quelli come te? Puoi indicarmi una ragione per cui il mio potere non dovrebbe infliggerti una dura punizione per la tua insolenza e follia?»
Beren allora, levando lo sguardo, incontrò gli occhi di Lùthien, quindi lo posò sul volto di Melian e gli parve che parole gli venissero messe in bocca. Il timore lo abbandonò, e risorse in lui l’orgoglio della più antica Casa degli Uomini, ed egli disse: «Il mio destino, o Re, mi ha qui condotto, attraverso perigli tali che ben pochi persino tra gli Elfi oserebbero affrontarli. E qui ho trovato ciò che invero non cercavo, ma avendolo trovato desidero possederlo per sempre. Poiché è superiore a tutto l’oro e all’argento, trascende ogni gioiello. Né roccia né acciaio, né i fuochi di Morgoth né tutti i poteri dei regni degli Elfi potranno sottrarmi il tesoro che desidero, poiché Lùthien tua figlia è la più bella di tutti i Figli del Mondo».
{ J.R.R. Tolkien, Il Silmarillion, Beren e Luthien
Beren e Luthien alla corte di Thingol e Melian, by Donato Giancola}
-Stella del Vespro

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