Illuin e Ormal
Arda Primigenia, 1.900 A.V. – Distrutti da Melkor nel 3.450 A.V
Prima del Sole e della Luna, prima del Valacirca e delle stelle di Varda, Arda Primigenia era illuminata dalle due grandi Lampade dei Valar, Illuin e Ormal, che si ergevano su grandi pilastri nell’estremo nord e sud del Mondo.
Le Due Lampade furono forgiate da Aulë su richiesta di Yavanna, nella loro dimora sull’isola di Almaren. Nella sua mente, infatti, Yavanna aveva concepito semi e germogli che necessitavano di luce per crescere e prosperare.
Una volta costruite, le lampade furono riempite di luce da Varda, consacrate da Manwë e poste su grandi pilastri, più alti di qualsiasi montagna dei giorni a venire.
Illuin si trovava a nord, collocata sulla torre Helcar, e irradiava una luce azzurra.
Ormal fu posta invece all’estremo sud, collocata sulla torre Ringil, e irradiava una luce dorata.
Al centro della Terra di Mezzo, dove la luce delle Due Lampade si mescolava e la vegetazione di Yavanna era più rigogliosa, si trovava il Grande Lago e l’isola di Almaren, dove i Valar abitavano inizialmente. La luce delle Lampade dei Valar si diffondeva sulla Terra, così che tutto era illuminato come in un giorno senza fine.
È grazie alle lampade che ebbe inizio quel lungo periodo di circa 1.500 Anni dei Valar, poi definito la “Primavera di Arda”. Poiché tutte le piante, gli alberi e la vegetazione immaginata da Yavanna si risvegliò, e in essa si muovevano i kelvar, gli animali, che dimoravano nelle pianure erbose, o nei fiumi e nei laghi, o camminavano nelle ombre dei boschi.” Solo gli uccelli canori non erano ancora apparsi, “poiché queste cose attendevano ancora il loro tempo nel seno di Yavanna; ma ricchezza vi era nella sua immaginazione.”
Melkor era al corrente di tutto ciò che veniva fatto, poiché aveva spie tra i Maiar. E mentre i Valar festeggiavano e Tulkas dormiva, Melkor uscì improvvisamente da Utumno, pronto alla pugna, e attaccò Illuin e Ormal con tutta la propria forza, abbattendo i possenti pilastri e precipitando nuovamente il mondo in un buio che solo le poche stelle allora presenti potevano illuminare.
A causa della distruzione dei pilastri, le terre furono spezzate e nuovi mari sorsero; la forma di Arda e la simmetria delle sue acque e terre furono alterate, così la grande simmetria immaginata dai Valar ai primordi non fu mai più restaurata. Con la caduta delle lampade, due grandi mari si formarono: il mare interno settentrionale di Helcar a seguito della distruzione di Illuin, e il Mare di Ringil a sud a causa di quella di Ormal. Ma questa non fu l’ultima delle grandi trasformazioni del mondo, dovute o meno alla malvagità di Melkor.
Con le Due Lampade distrutte e le loro dimore su Almaren annientate, i Valar si ritirarono ad Aman e fondarono Valinor. Lì Yavanna avrebbe poi creato una nuova benedetta fonte di luce: i Due Alberi Telperion e Laurelin che investivano il Reame Beato con una coppia di luci d’oro e d’argento, in ricordo di quelli delle Due Lampade che li avevano preceduti.