Se rilegge tutti i passaggi che riguardano Frodo e l’Anello, credo si convincerà che non solo era del tutto impossibile per lui rinunciare all’Anello, come azione e come decisione, specialmente nel suo momento di massimo potere, ma soprattutto che questo fallimento era presagito da tempo.
Egli fu onorato perché aveva accettato volontariamente il fardello, e aveva fatto tutto ciò che era possibile negli estremi limiti delle sue forze fisiche e mentali […] Frodo ha “fallito”. È possibile che dopo la distruzione dell’Anello non ricordasse molto di quello che era successo.
Ma dobbiamo affrontare il fatto: al potere del Male nel mondo non è possibile resistere definitivamente da parte di creature incarnate, per quanto “buone”[…].
J.R.R. Tolkien, Le Lettere, lettera a Miss J. Burns, n. 191
