Hobbiville, di Roger Garland
Struttura di uno Smial, di IGN

Le prime abitazioni utilizzate dagli Hobbit sono state le caverne ed, ancora oggi, sono le abitazioni che preferiscono.

Di norma si scava nei fianchi delle colline creando spazi collegati da cunicoli, questa struttura si chiama Smial. Ovviamente la grandezza dello Smial sarà proporzionale alla ricchezza del padrone di casa.
Quando la famiglia cresce, se le finanze e il terreno lo permettono, capita che lo Smial venga arricchito e ampliato.
Questo accadde alla Famiglia Tuc, una delle più ricche e potenti della Contea, la cui dimora, I Grandi Smial, situata nel Decumano Ovest a poca distanza da Tucboro, è costituita da una vasta e ramificata serie di cavità scavate nelle Verdi Colline che accolgono molte generazioni di Tuc.
Durante l’occupazione della Contea questa famiglia riuscì a resistere barricandosi nei Grandi Smial.
Il termine Smial è la traduzione di un concetto inerentemente legato alla lingua Hobbit (che veniva espresso dalla parola trân). Lemmi simili sono presenti in altre lingue degli Uomini, come il Rohirric, con il significato di “tana, cunicolo”.

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