Gròr, Fondatore del Regno dei Colli Ferrosi
Montagne Grigie, 2.563 T.E. – Colli Ferrosi, 2.805 T.E.
La storia di Gròr, fratello minore di Thròr, quindi zio di Thrain e prozio di Thorin Scudodiqercia (e nonno a sua volta di Dàin Piediferro), è particolarmente interessante perché ci permette di capire come si strutturavano e si riorganizzavano i regni dei Nani degli antichi tempi.
Gròr nacque nella nel 2563 della Terza Era, durante gli ultimi anni travagliati nelle Montagne Grigie, ove il popolo di Durin si era rifugiato dopo una prima breve permanenza a Erebor. Come detto, era il più giovane dei tre figli del re Dáin I. Suo padre governava il popolo di Durin durante la loro guerra contro i Draghi delle Lande Settentrionali.
A soli ventisei anni, Grór subì una tragica perdita quando un grande Drago del Freddo attaccò la sala di Dáin, uccidendo suo padre e suo fratello Frór. A seguito della Guerra tra i Nani e i Draghi, i due fratelli sopravvissuti decisero di lasciare le Montagne Grigie insieme al loro popolo per cercare nuove terre. Il fratello maggiore, Thrór, erede della Corona di Durin, scelse di tornare sui passi del proprio antenato e guidò il popolo verso Erebor, a sud-est.
Grór, invece, viaggiò verso est, stabilendosi sui Colli Ferrosi, dove fondò il suo regno e ne divenne il primo Signore.
Molti eventi grandiosi e tragici avvennero durante il Regno di Gròr sui Colli Ferrosi. Non passò neppure un secolo, che il regno di suo fratello Thrór venne distrutto dal Drago Smaug. Alcuni decenni dopo, al fine di vendicare la morte del Re del Popolo di Durin ucciso da Azog, i Nani parteciparono alla grande Guerra contro gli Orchi, dove molti membri della stirpe di Gròr persero la vita, e tra di essi suo figlio, Náin, ucciso nella Battaglia di Nanduhirion prima di poter succedergli. Di conseguenza, il titolo di erede passò a Dàin II Piediferro, nipote di Grór e uccisore di Azog.
Sotto la guida di Grór, le Colline Ferrose divennero il più forte tra i regni del Nord, sia economicamente che militarmente. Il regno rappresentava infatti un formidabile baluardo contro i piani di Sauron di distruggere Gran Burrone e riprendere le terre di Angmar muovendosi tra Rhûn e le Terre Desolate. Va infatti ricordato che la popolazione dei Colli Ferrosi crebbe significativamente a seguito del Sacco di Erebor da parte di Smaug, che spinse molti esuli a unirsi ai propri consanguinei.
Grór governò i Nani dei Colli Ferrosi per 215 anni, fino alla sua morte nel 2805, all’età di 241 anni. Suo nipote Dàin divenne Re, rimanendo il quarto in linea di successione della stirpe di Durin dopo Thorin e i suoi nipoti Fìli e Kìli. E fu così che molti anni dopo, quando fu combattuta la Battaglla dei Cinque Eserciti e Thorin, Kìli e Fìli trovarono la morte, il titolo di Alto Re del popolo di Durin passò proprio al ramo cadetto di Gròr, con l’incoronazione di Dáin II Piediferro a Re sotto la Montagna.