I ciclo iniziano con un mito cosmogonico: la Musica degli Ainur.
Vengono presentati Dio e i Valar (o Potenze, rese in inglese come dei). Questi ultimi sono, dovremmo dire, potenze angeliche, la cui funzione è di esercitare un’autorità delegata nei loro campi (per guidare e governare, non per creare, fare o rifare). Essi sono divini, ovvero erano originariamente al di fuori ed esistevano prima della creazione del mondo.
Il loro potere e la loro saggezza derivano dalla loro conoscenza del dramma cosmogonico, che essi percepirono prima come rappresentazione e solo in seguito come realtà.
J.R.R. Tolkien, Le Lettere, Lettera a Milton Waldman, n. 131.