Storie

Gara di Indovinelli

La Sorte sta per compiersi
Ben poco potevano antivedere coloro che osarono imboccare una via così buia. Ma tutto fu fatto in grandissima fretta, Fëanor continuando a spronarli, nella tema che i loro cuori avessero a raffreddarsi e le sue parole perdere peso e altri consigli prevalessero; e, per fieri che fossero i suoi detti, non dimenticava certo la potenza dei Valar.…

I Noldor decidono di seguire Fëanor

Brani dalle Lettere - La Filologia
…Io sono un filologo, e tutta la mia opera è filologica.Evito i passatempi perché sono una persona molto seria e non faccio distinzione fra il divertimento personale e il dovere.Sono affabile, ma asociale. Lavoro solo per il mio divertimento personale, perché trovo personalmente divertenti i miei doveri.

![DA A SECRET VICE (1931) – [3]](https://www.raccontiditolkien.it/wp-content/uploads/2025/03/Dozza-Italy.-Luca-Lorenzelli-via-Shutterstock.avif)
DA A SECRET VICE (1931) – [3]
[…] mi sono dedicato a un argomento bizzarro come questo perché mi è parso d’intuirvi l’urgenza di varie questioni interessanti non solo per gli studiosi delle lingue, ma anche per chi vuole puntare l’attenzione sulla mitologia, la poesia o l’arte. Come primo spunto, mi permetterei di azzardare l’idea che per la costruzione di una lingua artistica veramente perfetta sia necessario elaborare, quantomeno a grandi linee, una mitologia a essa concomitante.…

Tolkien Reading Day 2025 – La Caccia al Lupo
L’edizione 2025 del Tolkien Reading Day è stata celebrata dallo staff di Racconti di Tolkien e Where Once was Light now Darkness Falls con la lettura di un brano dal Silmarillion, che racconta della caccia a Carcharoth, il Lupo di Morgoth, nei boschi del Doriath, da parte della Compagnia formata da Beren Erchamion, Huan il mastino di Valinor, Thingol Signore del Doriath, Beleg Cùthalion e Mablung dalla Mano Pesante.…

![DA A SECRET VICE (1931) – [2]](https://www.raccontiditolkien.it/wp-content/uploads/2025/03/Incipit_de_origine_actibusque_getarum-1020x402.avif)
DA A SECRET VICE (1931) – [2]
L’istinto all’«invenzione linguistica», l’adeguare concetto a simbolo fonetico, e soprattutto il piacere insito nel contemplare il nuovo rapporto che si viene a creare sono del tutto razionali, non perversioni. Nei linguaggi inventati come questo [il Nevbosh], il piacere è più spiccato di quanto possa mai esserci addirittura nell’imparare una lingua nuova, per quanto forte sia per alcuni, e questo perché più spontaneo e personale, più aperto alla possibilità del miglioramento per tentativi.…