Amon Lhaw, il Colle dell’Ascolto
Fine Seconda Era (?) – In stato di abbandono all’inizio della Quarta Era
Molti sono i monumenti e gli edifici degni di nota, e capaci di sopravvivere per lunghi millenni, edificati dai Nùmenoreani e dai loro eredi nel periodo del proprio splendore e nel lento declino che seguì la Caduta. Luoghi come il Pinnacolo di Orthanc, edificato nella Seconda Era, la grande città di Pelargir sulla foce dell’Anduin, i maestosi Argonath eretti – si racconta – durante l’epoca d’oro di Gondor, ai tempi di Romendacil II, ben rappresentano la capacità dei Dùnedain di lasciare segni indelebili sul territorio.
E proprio vicino agli Argonath, dalla parte opposta della Nen Hithoel, dove l’Anduin si getta nelle ampie cascate di Rauros verso la piana di Osgiliath, si situano i due colli di Amon Hen e di Amon Lhaw, l’uno sulla sponda destra e l’altro sulla sponda sinistra del fiume. Ma se il primo è ben noto, perché vi transitò il Portatore dell’Anello prima di prendere la strada di Mordor attraverso gli Emyn Muil, il secondo è ancora oggi avvolto nel mistero, e ben poco si sa dell’epoca della sua edificazione e perfino delle modalità in cui veniva utilizzato. Tanto più che, all’epoca della Guerra dell’Anello, quel lato dell’Anduin era da tempo caduto in mano al Nemico, destinando il Colle a un lento ma continuo abbandono.
Si racconta tuttavia che sulla sua cima, esattamente come avveniva per Amon Hen dal lato opposto di Tol Brandir, vi fosse stato edificato nei tempi della grandezza di Gondor un seggio, e che fosse dotato della capacità di permettere a colui che vi si sedeva di udire suoni e parole pronunciate a grande distanza come se si trovasse accanto a chi o cosa li aveva generati. Che ciò dipendesse da qualche perduto potere di quel luogo, dall’arte dei costruttori di Gondor o da sortilegi oggi dimenticati, non è oggi noto.
Riteniamo però che si tratti di un insieme di tutte e tre le ragioni, e che comprensibili fossero le motivazioni per cui i Signori di Gondor decisero di porre proprio qui un seggio capace di vedere più lontano di qualunque occhio umano – Amon Hen – e uno di udire suoni distanti: perché qui si sono sempre trovati, fin dall’inizio della Terza Era, i confini del Regno di Gondor, e sempre da Oriente vennero i maggiori pericoli per gli Eredi di Nùmenor.
In virtù del suo potere, il Colle fu chiamato Amon Lhaw – “Colle dell’Orecchio” in lingua Sindarin – mentre lo scranno posto alla sua sommità era conosciuto dagli Uomini come Seggio dell’Ascolto. Ma quando esso sia stato utilizzato per l’ultima volta, è un’informazione che nemmeno i più saggi tra gli Uomini hanno conservato.
Dopo la caduta di Sauron e la rinascita del Reame Riunito di Gondor e di Arnor, il colle tornò sotto la sovranità del Re, ma non vi è nulla, nel Libro Rosso o in altri testi sapienziali che sono giunti fino a noi, che ci lasci comprendere se sia stato restaurato e utilizzato nei secoli successivi.