«Sciagurato imbroglione!», urlò. «Lascia che ti metta le mani addosso! Ora capisco le tue intenzioni. Vuoi portare l’Anello a Sauron, e vendere tutti noi. Aspettavi solo il momento giusto per piantarci in asso. Che tu e tutti i Mezzuomini siate dannati alla morte ed all’oscurità!».
 Inciampò in un sasso, e cadde bocconi disteso per terra. Per qualche tempo rimase immobile, come fulminato dalla propria maledizione; poi scoppiò improvvisamente in lacrime.
 Alzandosi si passò una mano sugli occhi, asciugandosi le lacrime.
 «Che ho detto?», gridò. «Cosa ho fatto? Frodo, Frodo!», chiamò ripetutamente. «Torna! Sono stato colto da una crisi di follia, ma ora è passata. Torna!».
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, La Compagnia si scioglie, Boromir’s regret by Lukasz Jaskolski on Artstation}
– Ancalagon

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