Bilbo si allontanò strisciando dalla parete, più silenzioso di un topo; ma Gollum si irrigidì immediatamente, fiutò l’aria e i suoi occhi divennero verdi. Sibilò piano ma minacciosamente. Non poteva vedere lo Hobbit, ma adesso stava in guardia, e aveva altri sensi che il buio aveva affinato: l’udito e l’olfatto. Sembrava che si fosse acquattato, con le piatte mani schiacciate per terra e la testa protesa, il naso quasi sulla pietra. Sebbene fosse solo un’ombra nera al bagliore dei propri occhi, Bilbo poteva vedere o sentire che era teso come la corda di un violino, pronto a balzare.
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Indovinelli nell’Oscurità, The Hobbit – Bilbo Baggins and Gollum by aldoggartist2004 on DeviantArt}
-Ancalagon