«Allora spicciati!» disse Bilbo, sollevato al pensiero che Gollum si allontanasse. Pensò che stesse solo cercando un pretesto e che non avesse intenzione di ritornare. Di che cosa stava parlando Gollum? Quali potevano essere le cose utili che teneva da parte sul lago oscuro? Ma si sbagliava. Gollum aveva tutte le intenzioni di ritornare. Era arrabbiato, ora, e aveva fame. Ed era un essere miserabile e malvagio, e aveva già un suo piano.
Non lontano di lì c’era il suo isolotto, di cui Bilbo non sapeva niente, e nel suo nascondiglio egli conservava insieme con alcuni spregevoli oggetti scompagnati una sola cosa molto bella, bellissima, meravigliosa. Aveva un anello, un anello d’oro, un anello prezioso, un tesoro.
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Indovinelli nell’Oscurità, Gollum by Ricardo Chucky ArtStation}
-Ancalagon