Il giorno giunse come fuoco e fumo. All’Est, basse pareti di nuvole nere sembravano sprigionarsi da qualche grande incendio. Il sole nascente le illuminava dal basso con fiamme di un rosso tenebroso; presto però, scavalcandole, s’innalzò nel cielo limpido. La sommità di Tol Brandir era incappucciata d’oro. Frodo volse lo sguardo a oriente, fissando l’alta isola. I suoi fianchi scoscesi emergevano perpendicolari alle acque. Sopra le rupi, alcuni alberi si arrampicavano, su dei ripidi pendii, ove le chiome degli uni sfioravano il ceppo degli altri; più in alto, grigie facciate di rupi impervie erano coronate da una grande vetta acuminata. Molti uccelli vi roteavano intorno, ma non vi si scorgeva altra traccia di esseri viventi.
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, La Compagnia si scioglie, Tol Brandir by Igor Pozdnyakov}
– Ancalagon