Tirarono a secco le barche sulle verdi rive, e si accamparono nelle vicinanze. Decisero di montare la guardia, pur non essendoci il minimo rumore o segno di nemici. Se Gollum era riuscito a seguirli, si teneva nascosto e silenzioso. Eppure, coll’avanzare della notte Aragorn divenne irrequieto; si girava e rigirava nel sonno, svegliandosi. Infine nel mezzo della notte si alzò, avvicinandosi a Frodo che era di guardia.
 «Perché ti svegli?», domandò Frodo. «Non è il tuo turno di guardia».
 «Non lo so perché», rispose Aragorn; «ma un’ombra minacciosa cresceva nel mio sonno. È bene sfoderare la spada».
 «Perché?», disse Frodo. «Vi sono forse dei nemici nelle vicinanze?».
 «Vediamo che cosa risponde Pungolo», disse Aragorn.
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, La Compagnia si scioglie, Aragorn & Frodo by Matias Bergara}
– Ancalagon

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top
Racconti di Tolkien