Il giorno avanzava, e la nebbia si era leggermente diradata. Fu stabilito che Aragorn e Legolas andassero immediatamente in avanscoperta lungo la riva, mentre gli altri li avrebbero aspettati nelle imbarcazioni. Aragorn sperava di trovare qualche sentiero che permettesse loro di portare sia le barche che i bagagli nelle acque più calme ai piedi delle Rapide.
 «I vascelli degli Elfi forse non affonderebbero», egli disse, «ma ciò non vuol dire che noi giungeremmo al di là di Sarn Gebir ancora vivi. Nessuno finora vi è mai riuscito. In questa regione gli Uomini di Gondor non tracciarono strade, perché anche nei giorni di splendore il loro regno non oltrepassava l’Emyn Muil a monte dell’Anduin; ma vi è, in un punto della sponda occidentale, una via che veniva adoperata per il trasporto delle merci, e spero di trovarla. Non è possibile che sia già del tutto distrutta, poiché le imbarcazioni leggere solevano navigare dalle Terre Selvagge sino ad Osgiliath anche pochi anni addietro, quando gli Orchi incominciarono a moltiplicarsi a Mordor».
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Il Grande Fiume, A painting of the white tree of Gondor by Alan Lee}
– Ancalagon

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