«Ci siamo tutti?» chiese, restituendo la spada a Thorin con un inchino. «Vediamo; uno: questo è Thorin; due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove, dieci, undici; dove sono Fili e Kili? Eccoli qua! Dodici, tredici; ed ecco il signor Baggins: quattordici! Bene, bene! poteva andare peggio, anche se poteva andare molto meglio. Senza pony, senza cibo, senza sapere bene dove siamo, e con orde di Orchi furiosi alle calcagna! Su, andiamo avanti!».
Andarono avanti. Gandalf aveva pienamente ragione: in lontananza, lungo il passaggio che avevano percorso, cominciarono a udire rumori d’Orchi e grida orribili. Questo li fece schizzare avanti più velocemente che mai, e siccome il povero Bilbo non ce la faceva a tenere un’andatura veloce neanche la metà della loro – infatti i Nani possono mantenere un ritmo infernale nella loro corsa, se ce n’è bisogno, ve lo dico io – fecero a turno a portarselo in spalla.
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Su e Giù, Orcrist by Magali Villeneuve}
-Ancalagon

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