La notte passò senza che Gollum desse il minimo segno di vita. Dopo l’accaduto, la Compagnia fu costantemente all’erta, ma non scorse traccia di Gollum durante il resto della navigazione. Se li stava ancora seguendo, lo faceva in modo cauto ed astuto. Incitati da Aragorn, essi remavano ora per lunghi tratti, e gli argini scorrevano via rapidi. Videro poco il paesaggio, perché viaggiavano soprattutto di notte e nel crepuscolo, riposandosi di giorno, sdraiati negli angoli più nascosti che le rive offrissero. Il tempo trascorse in questo modo sino al settimo giorno senza che nulla accadesse.
Il cielo era ancora grigio e coperto, il vento soffiava da est, ma col calar della notte si schiarì ad occidente, e degli stagni di fioca luce gialla e verde pallida apparvero sotto le grigie sponde di nubi. La crosta della nuova Luna biancheggiava nei laghi remoti. Sam la guardò aggrottando la fronte.
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Il Grande Fiume, Anduin by Mark Poole}
-Ancalagon