«Abbiamo bevuto la coppa d’addio», disse, «e le ombre calano tra di noi. Ma prima che partiate, vi sono nella mia barca dei doni che il Signore e la Dama dei Galadhrim vi offrono in memoria di Lothlórien». Li chiamò allora uno per uno.
 «Questo è il dono di Celeborn e di Galadriel al capo della Compagnia», disse ad Aragorn, dandogli un fodero creato apposta per la sua spada. Una ghirlanda di fiori e foglie d’oro e d’argento lo ornava, e delle gemme erano incastonate in modo da formare il nome Andùril e il lignaggio della spada in rune elfiche.
 «La lama tratta da codesto fodero non verrà macchiata né spezzata neanche nella sconfitta», disse la Dama. «Dimmi però se vi è qualcos’altro che desideri da me all’ora della separazione! Ahimè, l’oscurità sempre più cupa sarà d’ora in poi fra di noi, e forse mai più c’incontreremo, prima del giorno in cui percorreremo una strada molto lontana e senza ritorno».
 Aragorn rispose: «Dama, tu conosci il mio unico desiderio, ed hai custodito a lungo il solo tesoro ch’io cerchi. Eppur anche volendolo, tu non potresti darmelo; sono io che lo raggiungerò al di là delle tenebre».
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Addio a Lórien, Galadriel and Aragorn by DonatoArts on DeviantArt}
-Ancalagon

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