L’operazione successiva consistette nello slegare i sacchi e far uscire i Nani. Erano quasi soffocati e molto seccati: non gli era per nulla piaciuto star lì per terra ad ascoltare gli Uomini Neri che facevano piani per arrostirli, schiacciarli e tritarli. Dovettero sentire il resoconto di Bilbo sull’accaduto almeno due volte, prima di essere soddisfatti.
«Che momento stupido per esercitarsi a rubare e borseggiare,» disse Bombur «quando quello che volevamo era un fuoco e del cibo!».
«Ed è proprio quello che, senza lottare, non avreste mai ottenuto da questi bei tipi» disse Gandalf. «Comunque adesso state perdendo tempo. Com’è possibile che non vi rendiate conto che gli Uomini Neri dovevano avere una grotta o una caverna qui vicino, dove sottrarsi alla vista del sole? Dobbiamo andare a farvi una visitina!».
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Abbacchio Arrosto, Gandalf saves the Dwarves by Denis Gordeev}
-Ancalagon
